martedì 24 gennaio 2012

GIORNO DELLA MEMORIA 2012

Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz furono aperti dalle truppe russe che avevano ormai raggiunto, nell'avanzata verso Berlino,  il piccolo paese polacco che ospitava uno dei maggiori, e il più tristemente noto, campo di concentramento nazista. 
Quando entrarono trovarono ancora circa 7000 prigionieri e un imponente apparato (baracche, camere a gas, forni crematori) che aveva provocato lo sterminio di più di un milione di esseri umani. Indumenti, valigie, fotografie, occhiali, scarpe di migliaia di persone giacevano ammucchiate a ricordare coloro che erano stati uccisi. E insieme a questi oggetti, rimaneva in quel luogo il dolore e la disperazione degli uomini e delle donne preda di un orrore così grande da non poter essere espresso. 
Come scrisse Primo Levi in Se questo è un uomo, narrando del suo arrivo ad Auschwitz: "Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo". In molti hanno, succesivamente, provato a narrare cosa fosse successo in quei campi, Auschwitz come Mauthausen- Gusen e come altri 14 luoghi di sterminio, come fosse stato possibile che ciò succedesse, cosa accadde ai sopravvisuti. Perchè il genere umano fosse consapevole e imparasse dagli errori (e dagli orrori) per non ripeterli più.

La Biblioteca Comunale Ignazio Silone ha selezionato dieci libri fra saggi storici, biografie, memorie e opere letterarie che possano aiutare a comprendere il periodo storico, a dar voce ai prigionieri, a far luce su una delle pagine più nere della contemporaneità:
  1. Se non ora, quando?, Primo Levi. Einaudi, 1992
  2. Se questo è un uomo. La tregua, Primo Levi. Einaudi, 1989
  3. Diario, Anne Frank. Einaudi, 2009
  4. Ghetti. L'anticamera dello sterminio, Gustavo Corni. Giunti editore, 1999
  5. Verso il genocidio. Come è stata possibile la “soluzione finale”, Christopher R. Browning. Il Saggiatore, 1998
  6. L'amico ritrovato, Fred Uhlman. Feltrinelli, 1997
  7. Internata numero 6, Maria Eisenstein. Tranchida Editore, 1994
  8. Mai più. Una storia dell'olocausto, Martin Gilbert. Rizzoli, 2000
  9. Le signore della svastica: protagoniste e vittime del Reich di Hitler, Silvio Bertoldi. Mondolibri, 1999
  10. L'industria dell'Olocausto. Lo sfruttamento della sofferenza degli ebrei, Norman G. Finkelstein. Rizzoli, 2002
Queste opere si trovano in un apposito espositore all'interno della Biblioteca e saranno in sola consultazione fino al 31 gennaio, per permettere a tutti i lettori di usufruirne. Successivamente saranno ammessi al prestito. 
Contemporaneamente sono stati prodotti dei segnalibro, recanti poesie o brani scelti di Anne Frank, Primo Levi, Bertold Brecht che saranno in libera distribuzione presso i locali commerciali di Fossacesia. Perchè il 27 gennaio non sia l'unico giorno per esercitare la memoria sulle sofferenze inflitte da uomini ad altri uomini. Per non dimenticare.











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