Il 27 gennaio 1945 i cancelli di Auschwitz furono
aperti dalle truppe russe che avevano ormai raggiunto, nell'avanzata
verso Berlino, il piccolo paese polacco che ospitava uno dei maggiori, e
il più tristemente noto, campo di concentramento nazista.
Quando
entrarono trovarono ancora circa 7000 prigionieri e un imponente
apparato (baracche, camere a gas, forni crematori) che aveva provocato
lo sterminio di più di un milione di esseri umani. Indumenti, valigie,
fotografie, occhiali, scarpe di migliaia di persone giacevano
ammucchiate a ricordare coloro che erano stati uccisi. E insieme a
questi oggetti, rimaneva in quel luogo il dolore e la disperazione degli
uomini e delle donne preda di un orrore così grande da non poter essere
espresso.
Come scrisse Primo Levi in Se questo è un uomo, narrando del suo arrivo ad Auschwitz: "Allora per la prima volta ci siamo accorti che la nostra lingua manca di
parole per esprimere questa offesa, la demolizione di un uomo".
In molti hanno, succesivamente, provato a narrare cosa fosse successo
in quei campi, Auschwitz come Mauthausen- Gusen e come altri 14 luoghi
di sterminio, come fosse stato possibile che ciò succedesse, cosa
accadde ai sopravvisuti. Perchè il genere umano fosse consapevole e
imparasse dagli errori (e dagli orrori) per non ripeterli più.
La Biblioteca
Comunale Ignazio Silone ha selezionato dieci libri fra saggi storici,
biografie, memorie e opere letterarie che possano aiutare a comprendere
il periodo storico, a dar voce ai prigionieri, a far luce su una delle
pagine più nere della contemporaneità:
- Se non ora, quando?, Primo Levi. Einaudi, 1992
- Se questo è un uomo. La tregua, Primo Levi. Einaudi, 1989
- Diario, Anne Frank. Einaudi, 2009
- Ghetti. L'anticamera dello sterminio, Gustavo Corni. Giunti editore, 1999
- Verso il genocidio. Come è stata possibile la “soluzione finale”, Christopher R. Browning. Il Saggiatore, 1998
- L'amico ritrovato, Fred Uhlman. Feltrinelli, 1997
- Internata numero 6, Maria Eisenstein. Tranchida Editore, 1994
- Mai più. Una storia dell'olocausto, Martin Gilbert. Rizzoli, 2000
- Le signore della svastica: protagoniste e vittime del Reich di Hitler, Silvio Bertoldi. Mondolibri, 1999
- L'industria dell'Olocausto. Lo sfruttamento della sofferenza degli ebrei, Norman G. Finkelstein. Rizzoli, 2002
Queste opere si trovano in un apposito espositore all'interno della Biblioteca e saranno in sola consultazione fino al 31 gennaio, per permettere a tutti i lettori di usufruirne. Successivamente saranno ammessi al prestito.
Contemporaneamente sono stati prodotti dei segnalibro, recanti poesie o brani scelti di Anne Frank, Primo Levi, Bertold Brecht che saranno in libera distribuzione presso i locali commerciali di Fossacesia. Perchè il 27 gennaio non sia l'unico giorno per esercitare la memoria sulle sofferenze inflitte da uomini ad altri uomini. Per non dimenticare.